Pulizia di articoli in gomma per la sicurezza
Come il detergente giusto può migliorare la sicurezza dei lavoratori e prolungare la durata degli utensili rivelando danni nascosti e ripristinando un'elevata visibilità.
Pubblicato originariamente in Utility Products, agosto 2006
Di recente, un’azienda elettrica ha avuto una grande sorpresa quando ha testato un detergente per articoli in gomma appositamente formulato su un collegamento elettrico. Il detergente per articoli in gomma tipo RBG di Polywater® ha rivelato bruciature e tagli potenzialmente pericolosi nascosti sotto la superficie sporca e annerita. L’articolo guasto è stato tolto dal servizio per scongiurare possibili lesioni.
Rimuovi lo sporco, scopri i danni
Durante il lavoro, gli oggetti in gomma vengono maltrattati. L’accumulo di sporcizia e polvere li annerisce. Qualsiasi cambiamento nell’aspetto è un avvertimento che la gomma potrebbe non conservare le sue proprietà di isolamento elettrico. Le attrezzature protettive in gomma devono essere ispezionate per verificare che non vi sia nulla che possa comprometterne l’integrità. Ma una colorazione scura può mascherare i danni. Abrasioni, bruciature, tagli e piccole scalfitture sono particolarmente difficili da individuare sui prodotti in gomma sporchi. Il modo migliore per tenersi al sicuro è effettuare una pulizia regolare prima di ogni ispezione.
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Tipologie di danni possibili
Gli articoli protettivi in gomma non vengono utilizzati in un ambiente incontaminato. La gomma è morbida e particolarmente suscettibile ai danni fisici e chimici. I danni possono essere causati da tagli causati da utensili affilati, forature causate da schegge di legno e filo spinato, degradazione causata da sostanze chimiche come fluidi idraulici o fertilizzanti agricoli e molto altro ancora.
Graffi e danni simili alle abrasioni si verificano solitamente quando la gomma entra in contatto con una superficie ruvida e abrasiva. Potrebbe apparire come una venatura sulla pelle. Tagli, abrasioni, graffi o tagli sono solitamente causati da oggetti come coltelli, utensili appuntiti, bordi affilati di apparecchiature elettriche, filo spinato, graffette o schegge. Questo danno è particolarmente evidente e si aggrava quando la gomma è sottoposta a sollecitazioni, ad esempio se l’oggetto viene allungato. Le forature si verificano quando oggetti appuntiti penetrano nell’intero spessore della gomma. I corpi estranei incastrati possono apparire come piccole protuberanze nella gomma. Gli strappi prevedono la separazione della gomma, solitamente lungo il bordo, che si verifica quando la gomma viene tirata con forza.
Altri tipi di danni sono dovuti a perdite e tracciamenti elettrici, oltre che alla degradazione chimica. Il tracciamento e la rottura sono causati da eccessive perdite elettriche sulla superficie della gomma. Le crepe da ozono, una serie di fratture intersecate che iniziano nei punti di stress, sono causate dalla continua esposizione agli elementi. Le crepe dovute all’età somigliano alle screpolature della ceramica smaltata e peggiorano con il tempo. Di solito sono causate dall’esposizione alla luce solare e all’ozono atmosferico e hanno origine nelle aree sollecitate della gomma. I punti duri e morbidi si formano solitamente a causa del contatto con calore, oli o sostanze chimiche.
Arrotolare la gomma
La guida ASTM F1236 per l’ispezione visiva dei prodotti in gomma protettiva elettrica presenta tecniche per l’ispezione visiva dei prodotti in gomma protettiva elettrica. Il metodo di ispezione preferito prima di ogni utilizzo è quello di arrotolare delicatamente l’intera superficie. Una leggera pressione sulla superficie esterna e interna della gomma evidenzia le irregolarità che possono derivare dai danni sopra descritti. Per guanti e manicotti, pizzicare e arrotolare con cura la gomma. Una volta controllata attentamente la superficie esterna, continuare l’ispezione rovesciando il guanto e arrotolando la superficie interna. Non lasciare mai i guanti o i manicotti rovesciati. Per le coperte, stenderle su una superficie pulita e piana e arrotolarle strette, partendo da un angolo. I tubi flessibili si ispezionano piegandone lentamente le due estremità verso il basso, forzando l’apertura della fessura per un’ispezione migliore. Per un controllo approfondito, procedere su tutta la lunghezza del tubo. Per verificare la presenza di forature e piccoli strappi nei guanti, si può gonfiarli manualmente. È importante non gonfiarli troppo.
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Perché pulire?
La norma ASTM F1236 raccomanda inoltre una buona illuminazione e una pulizia accurata prima di ogni ispezione e utilizzo. I dispositivi di protezione in gomma sono spesso contaminati da vari tipi di sporcizia, come creosoto, resina di pino, inibitori di corrosione, carbonio, polvere, grasso e oli. La contaminazione scurisce la superficie, mascherandone il vero colore. Nei casi peggiori, i materiali contaminanti coprono tagli, bruciature, piccole lesioni e buchi. La pulizia della superficie in gomma può portare alla luce danni che altrimenti rimarrebbero nascosti.
Una pulizia regolare è semplicemente una buona prassi. Preserva l’integrità elettrica e aumenta la durata del dispositivo. Alcuni contaminanti sono meno evidenti e non sono visibili sui prodotti in gomma. I residui secchi di fertilizzanti, erbicidi e pesticidi sono invisibili, ma possono compromettere l’integrità della gomma. La maggior parte delle gomme protettive sono progettate per resistere ai raggi ultravioletti, all’ozono e agli ossidanti, ma tendono a essere sensibili ai danni chimici. La degradazione prodotta da vari contaminanti, come olio e grasso, può indurire o ammorbidire la gomma causando un invecchiamento accelerato. Altri contaminanti sono conduttivi, soprattutto se combinati con l’umidità derivante da pioggia, neve o elevata umidità.
La pulizia ripristina anche il colore originale degli utensili, solitamente giallo brillante o arancione. È fondamentale che i collegamenti di messa a terra siano puliti e ben visibili per le squadre addette agli impianti elettrici e alla potatura della vegetazione. Durante le operazioni di ripristino dopo un temporale è particolarmente importante distinguere gli attrezzi dai rami penzolanti.
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Trova il detergente adatto
Anche se possono rimuovere efficacemente lo sporco, i detergenti e i solventi industriali più aggressivi possono danneggiare la gomma protettiva. Si dovrebbero evitare distillati di petrolio o idrocarburi, cherosene e terpeni come il d-limonene. Anche altri solventi comunemente aggiunti agli sgrassatori a base d’acqua, come gli eteri di glicole, possono degradare le proprietà protettive della gomma. I residui del detergente non devono alterare l’integrità fisica e le proprietà isolanti della gomma. I detergenti devono essere testati per verificarne la compatibilità con vari tipi di composti di gomma secondo le norme ASTM D471 e ASTM F496-99, per garantirne la compatibilità e l’integrità dielettrica.
Un detergente efficace per articoli in gomma è facile da usare. Rimuove lo sporco e la contaminazione pesanti tipici dei lavori sulle reti di servizi senza troppa fatica. È più sensato utilizzare l’RBG regolarmente: è un detergente delicato a pH neutro. Anche le pratiche confezioni, come il flacone spray RBG-35LR e il dispenser di salviette preimpregnate RBG-D72, ne favoriscono un utilizzo regolare.
Il detergente per articoli in gomma Polywater® è compatibile con materie plastiche ed elastomeri. Il test si basa sulla prova di immersione descritta in ASTM D471, “Standard Test Method for Rubber Property — Effect of Liquids” (Metodo di prova standard per le proprietà della gomma – Effetto dei liquidi). L’immersione danneggia i materiali sensibili più del contatto accidentale con uno spray o una salvietta.
Test sui dispositivi di protezione
Il detergente per prodotti in gomma Polywater è stato inviato a un laboratorio indipendente accreditato NAIL® for PET (North American Independent Laboratories for Protective Equipment Testing) per i test in conformità alla norma ASTM F496 Standard Specification for In-Service Care of Insulation Gloves and Sleeves (Specifiche standard per la cura in servizio di guanti e manicotti isolanti). Guanti e manicotti vengono prima lavati e asciugati nel laboratorio di prova. Gli articoli vengono quindi gonfiati e attentamente ispezionati per individuare tagli, strappi, forature, graffi, abrasioni o qualsiasi altra condizione che potrebbe influire negativamente sull’integrità dielettrica dell’articolo. Se si verifica una di queste condizioni, l’articolo non supera l’ispezione visiva e viene scartato e reso immediatamente inutilizzabile. Guanti, manicotti e coperte vengono poi sottoposti a un test elettrico come specificato dalla “classe di classificazione” dell’articolo e dagli standard ASTM e OSHA (massimo 40 kV CA). Anche in questo caso, qualsiasi articolo che non superi il test elettrico viene scartato.
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Pulito significa sicuro
Pulire e ispezionare i prodotti protettivi in gomma prima di ogni intervento. La gomma pulita è più facile da ispezionare e aumenta la visibilità degli utensili sul campo. La pulizia regolare con RBG Rubber Goods Cleaner prolunga la durata e l’efficacia dei prodotti protettivi in gomma ed è fondamentale per la sicurezza elettrica.
Sheri Dahlke è Vicepresidente della Ricerca e Sviluppo e Tom Fredericks è Vicepresidente Americhe di Polywater.